A Tavola con Boccaccio – Sabato 7 Giugno
Il Banchetto Medievale 2025 sarà ispirato alla figura di Giovanni Boccaccio.
Sabato 7 Giugno – ore 20 – Piazza F. Silvestri
A tavola con Boccaccio Banchetto Medievale
Sabato 7 giugno, nella suggestiva cornice di Piazza Silvestri a Bevagna, torna l’incanto del banchetto medievale del Mercato delle Gaite.
Il banchetto sarà ispiratto alla figura di Giovanni Boccaccio. Un viaggio tra i sapori, le storie e le atmosfere del Trecento e del Decameron.
Gusterete un menù autentico, ispirato ai ricettari dell’epoca, accompagnato da musica medievale dal vivo e spettacoli.
Il costo del biglietto è di 45€.Per poter sedere allo stesso tavolo è necessario effettuare un’unica prenotazione per tutti i partecipanti.
Per la prenotazione on-line sono previsti dei costi di prevendita.
Il Menù
I° Servizio
Dadolata di frutta in vino di visciole
II° Servizio
De le fave infrante
Bologna, Biblioteca Universitaria
Ms.158, Anonimo Toscano, Libro de Cocina, XIV sec.
III° Servizio
De guanti cioè Ravioli
Bologna, Biblioteca Universitaria
Ms.158, Anonimo Toscano, Libro de Cocina, XIV sec.
IV° Servizio
De civeri de capriolo
Bologna, Biblioteca Universitaria
Frammento di un libro di cucina, XIV sec.
V° Servizio
Tailliz
Roma, Biblioteca Vaticana
Le viandier de Taillevent m.s V.T. Vat. Scul. 118
Del mele bullito co le noci detto “nucato”
Bologna, Biblioteca Universitaria
Ms.158, Anonimo Toscano, Libro de Cocina, XIV sec.
Chiarea
Giovanni Boccaccio, Decameron 9, 3, XIV sec.
“il medico, partitosi, gli fece fare un poco di chiarea e mandogliele”
Vini
Bianco Umbria IGT 2024, Cantina Di Filippo
Rosso Umbria IGT 2024, Cantina Di Filippo
“Il cibo è cultura perché ha inventato e trasformato il mondo” – ha scritto il prof. Massimo Montanari, importante storico dell’alimentazione medievale e grande amico del Mercato delle Gaite – perché attraverso di esso si realizzano le virtù e i vizi delle società, le loro propensioni all’accoglienza e alla condivisione.
Boccaccio in tal senso è emblematico giacché il cibo e i convivi assumono nelle sue opere una natura fortemente simbolica, nelle quali emergono le contraddizioni dell’uomo e le sue debolezze, raccontano l’amore che domina l’uomo e governa il mondo, esaltano la cortesia e il gentil core, celebrano la forza e l’intelligenza con cui l’uomo riesce a conseguire i suoi desideri.
In tutte le sue opere, soprattutto nel Decameron, il cibo diventa immagine della socialità, allegoria dell’amicizia e della vita, metafora dell’amore e della sessualità:
“[…] Spesso ho visto le donne, a merenda, mangiare lupini e porri. Si sa che del porro nessuna cosa è buona, solo il capo è più gustoso. Voi donne, di solito, tenete il porro per la testa e mangiate le foglie che hanno un pessimo sapore. E perché voi, signora, non potreste fare la stessa cosa? Se faceste così, io sarei il capo prescelto, mentre gli altri sarebbero cacciati via.” G. Boccaccio, Decameron 1, X
Per Boccaccio il cibo e la socialità dei convivi non sono la scenografia dei racconti né la sceneggiatura delle trame, ma la loro chiave di lettura.
Capire il cibo per capire gli uomini. Ieri come oggi.




Rimani aggiornato e iscriviti alla nostra newsletter!
Alcune immagini del Banchetto Medievale
UN EVENTO UNICO NEI PRIMI GIORNI DI GIUGNO
Il Banchetto Medievale
una cena speciale nella suggestiva cornice di Piazza F. Silvestri
Ogni anno, all’inizio di giugno, il Mercato delle Gaite organizza il Banchetto Medievale: una cena dal sapore autenticamente medievale, accompagnata da musica dal vivo e spettacoli a tema.
Tema, menù e programma cambiano a ogni edizione, ma resta immutata la magia di cenare in una delle piazze minori più affascinanti d’Italia.
Il Banchetto è aperto a tutti e la partecipazione è possibile acquistando il biglietto.
Cosa aspettarsi dal Banchetto Medievale?
LA MUSICA
La musica medievale è uno degli elementi distintivi del banchetto. Eseguita dal vivo da rinomati ensemble del territorio, accompagna la cena creando atmosfere suggestive, alternando momenti solenni ad altri più gioiosi.
IL CIBO
Ogni anno un nuovo menù pensato per armonizzarsi con il tema del banchetto, ispirato ai ricettari medievali e realizzato da abili cuochi del territorio.
Sapori d’altri tempi rivivono in chiave moderna, per offrire agli ospiti un autentico viaggio nel passato.
TEATRO E INTRATTENIMENTO
Le portate del banchetto si alternano a momenti di spettacolo e intrattenimento, che variano in base al tema dell’evento: dalla giocoleria alla recitazione, dalla danza agli affascinanti giochi di fuoco, ogni intervento arricchisce l’esperienza con atmosfere coinvolgenti e sorprendenti.