Cantica nova
Musica, il “nuovo Antico” ed il Mercato delle Gaite
Se nel Medioevo la Musica – come disciplina del Quadrivium – era parte integrante della vita, il senso della rievocazione storica del Mercato delle Gaite trascende la ricerca del “come era” e si inserisce nel tessuto sociale della città di Bevagna.
Il rievocare con fedeltà e filologia i Mestieri e i Mercati, si riflette allo stesso modo nell’ambito musicale con un attento e continuo studio su manoscritti e repertori.
Nel Mercato delle Gaite, così come nel mondo di oggi, vige la cosiddetta legge del “mercato” e infatti, nel corso di ben oltre 30 anni, le musiche antiche sono entrate a far parte di una “nuova” tradizione e nell’orecchio della Manifestazione stessa, grazie a esibizioni itineranti, concerti e alla necessaria, anche se poco filologica, filodiffusione. Fra i tanti brani risuonati nelle piazze e nei vicoli di Bevagna, alcuni hanno vinto il cuore e la memoria su tutti glialtri e saranno proprio questi ad essere riproposti durante il concerto, accompagnati dalla storia del Mercato delle Gaite: “La musica intesa come colonna sonora della Manifestazione”.
L’esecuzione della musica antica non più come rievocazione di ciò che è stato ma di quello che è adesso, ovvero una nuova musica antica: una Cantica Nova.
In collaborazione con I borghi più belli d’Italia per celebrare la Notte della Musica Medievale, l’evento si terrà il 21.06.2023 alle ore 22.00 presso la Chiesa di San Silvestro in Piazza Silvestri.